martedì 6 ottobre 2009

L'etica nella fotografia


Rimango spesso attonito dai discorsi che sento ruotare attorno alla fotografia, soprattutto in ambito professionale; qualcuno giustifica dicendo che sono i tempi a essere incoerenti, superficiali e ben lontani dall'essere ragionati e di spessore.

Mah, la cosa non mi consola, anzi mi debilita maggiormente sapere che oggi come oggi il qualunquismo la gioca da padrone. E quindi sento che ognuno di noi, in grado di muovere anche un minimo e timido passo verso il miglioramento, deve farlo.

Ben lontano dal desiderare di fare prediche o sermoni, quello che mi chiedo è come sia possibile trascurare che quasi sempre, davanti al nostro obiettivo ci sia un individuo, spesso pagante, che ci sceglie per quell'intimo e personale scopo di trasmettere ai "posteri" un ricordo di sè stessi e di un momento speciale!

Ma questo pare che non rappresenti un deterrente per frenare l'orda di improvvisati che si lanciano in questo campo, a scapito di ingenui malcapitati.

Tralasciando gli aspetti prettamente burocratici, come fisco, licenza e aspetto economico, quello che mi piacerebbe vedere è il rispetto per un mestiere artigianale che affonda le sue radici in un humus di arte e di estro, rispetto soprattutto per chi in passato e tutt'oggi dedica la sua vita a raccogliere emozioni....

Dedico a tutti questo capolavoro, capo ispiratore di tanti come me...

wpja Q1 Contest

















: